“E non ho manco sonno
Ma se mi alzo torno ad affrontare il mondo
E sono tempi bui
Il gioco lo conosco a fondo
Sono debole e lui cambia regole a suo piacimento
E vince sempre lui
E vince sempre lui
Ed accidenti, dovrei darci dentro ancora
In contromano a fari spenti, sfioro i 120 all’ora
Ma il mondo mi ignora ancora, non lo vedo più
Non tira un filo di vento
Non sento manco l’aria in faccia mentre cado giù
Ma io non voglio far finta di niente
Se in giro vedo solo e unicamente facce spente, io
Io sogno un mondo che finisca degnamente
Che esploda, non che si spenga lentamente”
Anastasio ~ La fine del mondo